- 2 Novembre 2018
- Postato da: Linda Caroli
- Categoria: Economia e Finanza

In macroeconomia il prodotto interno lordo (PIL) misura il valore di mercato aggregato di tutte le merci finite e di tutti i servizi prodotti nei confini di una nazione in un dato periodo di tempo e che sono valorizzabili in un processo di scambio. Sono quindi esclusi i beni e servizi prodotti dalle imprese, dai lavoratori e da altri operatori nazionali all’estero, mentre sono considerati i prodotti realizzati da operatori esteri all’interno del Paese.” (Wikipedia)
Attualmente i dieci più importanti paesi del mondo, in base al loro PIL sono, nell’ordine: Stati Uniti , Cina , Giappone , Germania, Regno Unito , Francia , India , Italia , Brasile e Canada. Il Prodotto Interno Lordo non è certamente l’unico misuratore in grado di rappresentare l’economia di un paese ma indubbiamente le dimensioni economiche degli Stati rappresentano l’importanza del singolo rispetto al tutto. La valorizzazione del PIL va affiancata a un altro parametro importante e significativo ed è il PPP -Purchasing Power Parity”(Parità di potere d’acquisto). Considerando anche questo dato capiamo ad esempio che la Cina, pur avendo un PIL inferiore agli Stati Uniti, l’ha già superata in valori assoluti. Secondo il PIL nominale gli Usa sono ancora avanti ma la Cina sta crescendo più velocemente.
E il video che segue lo dimostra perfettamente.
Le continue oscillazioni dei mercati azionari e obbligazionari hanno come fondamenta la ricchezza che il mondo produce e la sua inarrestabile crescita. Per questo non ha senso temere le oscillazioni nel breve termine, avendo paura che di colpo tutto si azzeri.
Vorrebbe dire temere che all’improvviso il mondo si fermi. Ma questo è impossibile!!!
Ecco perchè ciascun risparmiatore dovrebbe avere al suo fianco un bravo consulente finanziario che si faccia carico di infondere ottimismo e buon senso, capacità fondamentali per una sana e razionale pianificazione finanziaria che ha nel risparmio gestito il suo strumento migliore.