- 21 Novembre 2018
- Postato da: Linda Caroli
- Categoria: Previdenza

Forse non tutti sanno che i dipendenti pubblici che acquisiscono il diritto ad andare in pensione non ricevono il Trattamento di Fine Servizio in tempi rapidi.
Addirittura in certi casi si può arrivare anche ad attendere 3 anni!!!
A chi spetta il TFS?
- dipendenti ministeriali;
- gli avvocati e procuratori dello Stato;
- il personale militare delle Forze armate;
- il personale delle Forze di polizia a ordinamento civile (Polizia di Stato e Corpo di Polizia Penitenziaria) e militare (Arma dei carabinieri e Guardia di finanza);
- i giudici della Corte costituzionale;
- i dipendenti della Camera dei deputati, del Senato e del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica;
- i cappellani militari;
- i magistrati;
- i dipendenti del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro);
- gli ufficiali giudiziari, gli aiutanti ufficiali giudiziari, i coadiutori giudiziari;
- i vice pretori ordinari con funzioni giudiziarie;
- il personale del Lotto;
- i dipendenti del Gran magistero dell’ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro;
- gli insegnanti e gli incaricati annuali delle scuole statali.
L’Inps ha emanato la circolare n. 73 del 5/6/2014 che spiega il funzionamento e le modalità.
Vediamo in dettaglio.
Il comma 484 dell’articolo 1 della legge di stabilità 2014, stabilisce che i dipendenti che hanno terminato il servizio e hanno maturato i requisiti pensionistici a partire dal 1° gennaio 2014 ottengono il pagamento del Trattamento di Fine Servizio come segue
- in un’unica soluzione, se l’ammontare complessivo lordo è pari o inferiore a 50.000 euro e viene riconosciuto dopo 12 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro;
- in due rate , se l’ammontare complessivo lordo è superiore a 50.000 euro e inferiore a 100.000 euro . In tal caso la prima rata è pari a 50.000 euro e la seconda è pari all’importo residuo e viene riconosciuta 24 mesi dopo la cessazione del rapporto di lavoro;
- in tre rate annuali, se l’ammontare complessivo lordo è superiore a 100.000 euro. In questo caso la prima rata di € 50.000,00 viene pagata dopo 12 mesi, la seconda di € 50.000,00 viene pagata dopo 24 e la terza, per differenza, 36 mesi dopo la cessazione del rapporto di lavoro.
In caso di cessazione del rapporto di lavoro per inabilità o per decesso, il trattamento di fine servizio viene liquidato entro 105 giorni dalla cessazione.
Alcune istituzioni finanziarie o banche danno la possibilità di richiedere il pagamento anticipato del Trattamento di Fine Servizio (TFS) : basta rivolgersi a un consulente e si ottengono tutte le informazioni necessarie.